Pochette da uomo: abbinamenti e consigli per indossare il fazzoletto da taschino

L’attenzione per il dettaglio è un elemento fondamentale nella moda, capace di determinare la differenza tra un look adeguato e un outfit perfetto. Nel dress code previsto da una determinata occasione, gemelli, cravatte, cinture e altri accessori non sono i protagonisti, ma hanno il compito altrettanto importante di attirare su di sé lo sguardo e di conquistare l’ammirazione di chi li osserva.  

Tra questi c’è anche la pochette da uomo. A un primo sguardo potrebbe sembrare un semplice fazzoletto posizionato nel taschino per dare un tocco di sofisticatezza a una giacca, ma in realtà quest’aggiunta elegante ha una grande responsabilità: permettere al tuo outfit di distinguersi tra tutti gli altri! 

Pochette da taschino da uomo: storia di un accessorio dall’innegabile eleganza

Quando si parla di classe ed eleganza formale, viene naturale pensare alle sfarzose corti francesi del XVIII secolo. È proprio in quel contesto che nasce la pochette da uomo, un accessorio che veniva utilizzato come ornamento dal sovrano in persona, indossato seguendo una sorta di rituale quotidiano. Da un vassoio retto da un cortigiano, il Re sceglieva la pochette preferita per il giorno, da abbinare ovviamente al resto dell’outfit. 

Come spesso accade per molti altri accessori di moda, la pochette ha subito diverse evoluzioni, che l’hanno portata dall’essere un elemento esclusivo dell’alta società a diffondersi oggi a chiunque voglia arricchire il proprio look con un tocco di eleganza e colore. 

Ma per quanto il fazzoletto da taschino abbia lasciato le alte sfere della corte per conquistare il pubblico a livello universale, ciò non significa che questo elemento possa essere indossato indiscriminatamente. Pur con delle concessioni che tengono conto di gusti personali ed esigenze, esiste ancora un’etichetta che stabilisce quale sia il modo migliore per indossare una pochette! 

Indossare il fazzoletto da taschino in un contesto casual chic

Caratterizzato in apparenza da un design semplice, il fazzoletto da uomo non ha solo il compito di aggiungere un tocco di eleganza a un outfit, ma ha la responsabilità di donare dinamismo al taschino, un elemento che - senza questo accessorio - rimarrebbe privo di personalità. I vantaggi di una pochette stanno anche nel fatto che qualunque outfit già indossato in altre occasioni può essere rinnovato, fino a sembrare quasi nuovo e ancora più chic! 

In commercio ne esistono di molti tipi: a tinta unita o con una fantasia, con colori neutri o tonalità accese. Per non parlare poi dei diversi materiali disponibili, tra cui i più diffusi sono cotone e seta. Il primo è più adatto agli eventi formali, ma non troppo eleganti, mentre la seta - con cui è facile creare pieghe a sbuffo o morbide - si adatta benissimo alle cerimonie importanti, magari in abbinamento a un abito più elaborato o molto elegante, come tight o smoking. Sono frequenti anche i fazzoletti di lino, ma più complessi da piegare. 

Ma quand’è l’occasione perfetta per indossare il fazzoletto da taschino? 

In realtà non esiste un contesto univoco che richiede di indossare questo accessorio sulla giacca, né è obbligatorio indossarlo esclusivamente durante degli eventi formali. Anche in situazioni più casual o casual chic la pochette rappresenta un’aggiunta accattivante, a patto che non vada a impreziosire un outfit troppo rilassato, sul quale stonerebbe.  

Un fazzoletto da taschino più casual, sbarazzino e colorato si adatta per esempio a vari eventi mondani, come una cena di un certo spessore, una serata a teatro, oppure un aperitivo raffinato. In questi contesti la pochette dona vivacità, e può essere abbinata a un blazer, indossato su un semplice maglioncino con scollo o a collo alto, oppure su una camicia leggermente sbottonata e priva di cravatta. 

Il look spezzato - con giacca di un colore e pantalone di un altro - è uno di quelli che si adattano meglio all’uso casual o casual chic del fazzoletto da taschino, proprio perché crea un bell’effetto di dinamismo. La versatilità di una pochette è tale che può essere tranquillamente indossata anche su una giacca o un blazer abbinati a un paio di jeans. 

Qualche consiglio per indossare il fazzoletto da taschino durante gli eventi formali

Soprattutto nei look più eleganti si consiglia di non creare una continuità cromatica tra giacca e pochette, poiché il fazzoletto da taschino è un elemento che viene sfruttato per spezzare la monotonia di un capo. Se vuoi curare il dettaglio creando dei richiami tra elementi diversi, puoi abbinare la pochette ad altri accessori, come la cintura o la parte visibile dei calzini. 

Per andare sul sicuro - soprattutto se sei un neofita - durante una cerimonia importante come un matrimonio o un evento formale, è preferibile puntare su fazzoletti monocolore e dalle tinte non troppo accese. Le tonalità vicine al bianco sono le più facili da abbinare, ma puoi scegliere tranquillamente anche colori pastello. 

Di solito una scelta azzeccata è posizionare un fazzoletto scuro su colori chiari (bianco, azzurro e grigio), e una pochette chiara quando si indossano invece colori più scuri (nero, borgogna, blu). 

Un’altra scelta discreta ed elegante è abbinare tonalità diverse dello stesso colore, ma puoi anche giocare un po’ con i contrasti, mettendo nel taschino una pochette dal look sobrio, se la giacca di per sé presenta già una certa personalità, mentre al contrario puoi sbizzarrirti un po’ - ma sempre nei limiti del buon gusto - se indossi una giacca e una camicia molto lineari, a maggior ragione se questi capi fanno parte di un abito completo.

Eleganza però non significa solo monocromia: in commercio esistono moltissimi fazzoletti da taschino che sfoggiano fantasie particolari, una più bella dell’altra. Fatta eccezione per i colori troppo accesi e i pattern eccessivamente bizzarri, questi modelli possono essere tranquillamente inclusi in un outfit chic, rispettando la stessa regola menziona sopra: un completo tinta unita e dotato di accessori (cravatta e calzini) anch’essi monocolore può abbandonare un po’ di monotonia grazie a un fazzoletto da taschino decorato con una fantasia, magari che riprenda solo in un dettaglio il colore dominante dell’outfit, ma non necessariamente.

Come piegare un fazzoletto da taschino?

Possiedi un fazzoletto da taschino, ma non hai idea di come vada utilizzato? È molto più semplice di quanto immagini. La pochette può essere piegata e inserita nel taschino in modi diversi a seconda dell’occasione e dei tuoi gusti. Generalmente le pieghe più diffuse sono: 

• Piega dritta o presidenziale: il fazzoletto viene piegato orizzontalmente a metà e poi di nuovo nello stesso verso, per poi subire due ulteriori pieghe in verticale. Dopo averlo indossato sporge di un paio di centimetri dal taschino. 
• Piega a una punta: la piega viene effettuata diagonalmente fino a formare un triangolo. I due angoli laterali del triangolo vengono piegati verso l’interno, e il fazzoletto viene inserito nel taschino in modo che la punta sporga. 

• Piega a sbuffo: è la piega più casual e dall’effetto dinamico. Si afferra il fazzoletto al centro e si lasciano pendere in modo rilassato gli angoli verso il basso, si stropiccia leggermente il fazzoletto per dargli corpo e si piegano verso l’interno le punte. Poi si posiziona nel taschino in modo rilassato.

Fazzoletto da taschino e altri accessori

Tra fazzoletto da taschino e altri accessori i rapporti possono essere distesi oppure ostili, a seconda di come decidi di abbinarli. La prima regola da non infrangere per nessun motivo è quella di non abbinare mai cravatta e pochette, sia per quanto riguarda il colore sia per la fantasia. 

Anche nelle occasioni più informali, che richiedono la presenza di una cravatta, è fondamentale che il fazzoletto crei un contrasto con questo accessorio: scegli dunque una pochette monocolore in presenza di una cravatta a pois, a righe o con una fantasia diversa, mentre opta per un fazzoletto decorato se indossi una cravatta monocolore. Lo stesso principio vale anche per il papillon.