Zaino, pochette o borsa da uomo? Tutti gli accessori must have del guardaroba maschile

Niente rimane uguale per sempre, e questo la moda lo sa bene. Di secolo in secolo si è mantenuta in bilico tra tradizione e innovazione, finendo per evolversi sotto la spinta dei gusti personali e dei cambiamenti sociali e culturali. La borsa - e gli accessori simili, come zaini e pochette - non sfuggono a questa logica. Dapprima elemento dal ruolo prevalentemente pratico molto utilizzato dagli uomini, si è trasformato fino a diventare un capo moda raffinato e femminile, per poi tornare nei guardaroba maschili per completare i loro outfit casual o eleganti con un tocco di stile.

Come scegliere tra zaino, pochette e borsa da uomo? Ecco una guida che ti aiuterà ad abbinare questo must have!

Zaino per uomo, come sceglierlo in base allo stile

Sono ormai finiti i tempi in cui lo zaino era confinato alle sessioni sportive, alle gite fuori porta o al trekking. Pur mantenendosi all’apice della piramide della praticità, questo capo moda ha accolto numerose sfumature, adattandosi sia ai contesti sportivi e informali, sia a quelli casual chic.

La praticità dello zaino risiede proprio nella sua realizzazione. Qualunque sia il modello, il materiale e il colore, questo accessorio è dotato di spallacci che garantiscono un utilizzo confortevole lasciando le mani libere. Questo lo rende particolarmente comodo da usare sui mezzi pubblici e quando si svolge un tipo di attività che richiede movimenti facilitati.

Tutto ciò non si traduce però in un impiego esclusivamente utilitaristico. Lo zaino è un capo moda eccellente per sposare praticità ed estetica, soprattutto i modelli sartoriali e dal look elegante, realizzati in pelle di alta qualità.

La scelta dello zaino, dal più informale al casual chic

Per un pomeriggio in città o un brunch con gli amici, puoi abbinare uno zaino in pelle classica o scamosciata chiara a un outfit casual chic, sfoggiandolo per esempio su un paio di pantaloni chino regular fit e su una giacca in jersey o un blazer aperto. Puoi mostrare una maggiore cura per i dettagli abbinando questo accessorio alle calzature o alla cintura, per ricercare una certa coerenza nell’outfit.

Per un look più rilassato e urban puoi optare anche per un pantalone cargo o denim - (anche baggy, per giocare con i volumi) o per una felpa, scegliendo però uno zaino dallo stile più informale, per esempio in tessuto, meglio ancora se tinto capo, per un tocco di ricercatezza che non deve mai mancare anche negli outfit casual.

Per quanto riguarda i pattern, la regola è semplice: meglio abbinare una borsa tinta unita a un outfit un po’ più particolare o colorato, e scegliere una borsa con stampe o fantasie per un outfit semplice, per giocare con i contrasti e non appesantire visivamente il look.

Lo zaino in pelle da uomo - soprattutto scuro, blu o marrone - si adatta anche ai contesti professionali, ma non troppo formali, come una giornata in ufficio o un pranzo tra colleghi.

Borsa da uomo: classe e professionalità

Se lo zaino da uomo in pelle o tessuto è l'emblema della praticità e informalità, la borsa lo segue nello step successivo, quello più professionale e formale, seppur con molte sfumature che dipendono dal tipo di modello. In commercio esistono infatti numerose tipologie di borsa da uomo, dalla classica ventiquattrore o business bag, da tenere in mano tra un meeting e l’altro, alla tracolla classica, fino alla messenger bag (o tracolla verticale), dotata di cinghia da appoggiare sulla spalla.

Ancora prima di interrogarsi su materiale, stile e colore, il punto fondamentale su cui riflettere è la capienza. Se usata in ambito professionale, la borsa deve offrire lo spazio adeguato per ospitare non solo gli accessori di uso quotidiano, ma anche documenti, prodotti di cancelleria e l’eventuale laptop. Vanno per la maggiore le borse dotate di tasche multiple, capaci di offrire una gestione ottimale degli spazi.

Una borsa formale, ma meno legata all’ambiente lavorativo, può essere invece più piccola, pensata semplicemente per il trasporto di telefono, chiavi, fazzoletti, occhiali e così via.

Lo stile della borsa maschile, non solo da ufficio

Anche lo stile è importante: in ambiente formale, è bene che la borsa business sia realizzata in pelle tinta unita dai toni scuri e neutri, come il nero, il grigio scuro, il marrone o il blu navy, che richiamano uno stile professionale, oppure in tessuto di alta qualità, degli stessi colori, possibilmente resistente alle intemperie e all’usura, in modo da garantire un uso continuativo per molti anni. Andrebbero evitati pattern particolari, puntando piuttosto su uno stile basic, con la sola eccezione di eventuali marchi o inserti in metallo.

Anche in questo caso il contesto di utilizzo influisce molto sulla scelta del prodotto: per le giornate in ufficio, una ventiquattrore dallo stile non troppo formale o una pratica tracolla vanno per la maggiore, mentre durante le cene formali o gli incontri di lavoro più importanti, puoi abbinare una messenger bag o una ventiquattrore in pelle lucida al tuo outfit da ufficio business casual. Puoi optare per esempio per uno spezzato composto da pantaloni in cotone o velluto e da una giacca monopetto abbottonata con maglia o dolcevita, oppure per un completo giacca e cravatta, per un look ancora più professionale. E il figurone con i big del tuo settore è assicurato!

La borsa non è però solo un accessorio per il business: i borsoni da uomo, al pari dello zaino, sono l’aggiunta perfetta per un outfit informale e rilassato, adatto alle uscite diurne in città o fuori porta, per un pomeriggio al mare o per mostrare un tocco di classe anche in viaggio!

Pochette per uomo, per un tocco di pratica eleganza

Ogni occasione richiede la sua borsa: per gli eventi importanti o le cerimonie particolarmente eleganti non c’è nulla che grida “stile” quanto una pochette da uomo. Da non confondere con il fazzoletto da taschino - dotato dello stesso nome e della stessa importanza in un outfit raffinato - la pochette è una borsa di piccole dimensioni, solitamente priva di tracolla e pensata dunque per essere tenuta in mano.

Descritta in questo modo, potrebbe quasi suonare poco pratica, ma la verità è che la pochette è il compromesso ideale per ottenere un outfit di classe e privo di fronzoli, pur portando con sé gli oggetti immancabili, come telefono e chiavi (tenerle in tasca non è elegante).

La pochette perfetta è quella attenta ai dettagli!

Sobrietà è la parola d’ordine per questo accessorio, che dovrebbe essere il più possibile in linea con l’outfit sfoggiato. Più è elegante l’abito, più dovrebbe essere elegante anche l’accessorio, possibilmente in pelle opaca o lucida, nei toni del blu scuro e del nero. Non sono vietati i contrasti di colore, per esempio abbinando una pochette scura su abito chiaro e viceversa. L’ideale è fare in modo che l’accessorio richiami i dettagli dell’abito, accordandosi per esempio alla calzatura, alla cintura o al fazzoletto da taschino in alcuni suoi dettagli.

Zaini, borse e pochette: un must have tra praticità e stile

Considerati capi moda soprattutto femminile, le borse vantano un’antichissima storia che le ha viste superare varie volte i limiti di genere (come d’altronde è avvenuto anche per il colore rosa, considerato emblema di eleganza maschile nel 18° secolo).

Nella Preistoria, per esempio, delle sacche in pelle di animale venivano comunemente utilizzate per il trasporto di armi e di utensili, mentre con l’incremento dell’uso della moneta, in età classica, si sono rivelate molto utili per conservare il denaro per le piccole transazioni quotidiane. Dalla byrsa dell’Antica Grecia (termine che significava “cuoio” e che porterà poi all’italiano “borsa”) si approdò poi alle scarselle di uso comune nella Toscana del XII secolo, più o meno eleganti, ma sempre più variegate e confortevoli, adatte anche al lavoro nei campi. 

La prima evoluzione significativa del modo di percepire questi accessori avvenne nel Rinascimento, epoca in cui la borsa iniziò ad assumere tratti più ricercati e a circolare sempre di più tra le donne, come vero e proprio capo moda, mantenendo un certo status quo anche nei secoli successivi. Case moda e stilisti contemporanei - l’indimenticabile Coco Chanel fu una di questi - contribuirono poi a trasformare borse, borsette e pochette in accessori immancabili per chiunque volesse esprimere eleganza in ogni dettaglio, con un graduale ritorno di questi accessori anche nel guardaroba maschile.