Abbigliamento outerwear da uomo: tutti i modelli di capispalla di tendenza

Quando le temperature estive cedono il passo ai primi freddi autunnali, ecco che uno specifico capo d’abbigliamento si fa largo tra tutti gli altri, dominando la stagione con la propria bellezza e l’innegabile funzionalità. Il capospalla è il re dell’abbigliamento outerwear, un elemento immancabile nell’armadio di un uomo attento alla moda.

Ma quali sono i modelli di capispalla di tendenza tra le nuove collezioni del fashion maschile? E come si crea un outfit equilibrato scegliendo i giusti capi outerwear?  Ecco qualche consiglio targato L.B.M. 1911! 

Passione Outerwear: cosa significa e perchè i capispalla uomo fanno tendenza

Si potrebbe spiegare il significato di abbigliamento outerwear descrivendolo semplicemente come una serie di capi (giacche, soprabiti, cappotti, bomber e giubbini e così via) che hanno il compito di vestire la zona delle spalle. Per gli amanti dello stile, però, l’outerwear è molto di più: simboleggia l’istante in cui un capo si è evoluto da semplice strumento funzionale a elemento dalla potente carica estetica.

I capispalla offrono inoltre infinite possibilità per quanto riguarda gli abbinamenti tra texture, pattern e colori. Non si tratta infatti di capi d’abbigliamento che coprono l'outfit sottostante (o meglio, non sempre), ma di una parte integrante del look stesso. È per questo che l’outerwear è il protagonista di un’altra affascinante tendenza della nuova stagione: il layering, ossia l’arte di vestirsi a strati. 

Tramite il layering, il capospalla rappresenta il completamento ideale di un outfit, che abbina su livelli diversi magliette, camicie, overshirt e giacche in un insieme stilisticamente coerente e funzionale. 

La bomber jacket e la moda uomo in autunno e inverno

Le giacche sono un esempio lampante dell’evoluzione della moda da un fine utilitaristico a un contesto estetico. È il caso dei bomber da uomo, nati in contesto militare e divenuti poi un elemento centrale della moda maschile. 

Durante la Prima Guerra Mondiale i piloti degli aerei militari sentirono la necessità di indossare una giacca a vento più confortevole e resistente al freddo. Fu così progettata la bomber jacket (che prese il nome degli aerei cacciabombardieri), un capo d’abbigliamento dotato di pratica zip e di colletto, che alla fine dei due conflitti mondiali si diffuse tra i giocatori di basket e nell’ambiente street (conquistando le sottoculture punk e hip hop), con stili e abbellimenti diversi. 

Oggi il bomber da uomo è un capospalla accattivante e grintoso che domina soprattutto i contesti informali, ma che puoi utilizzare anche in situazioni nelle quali è richiesto un tocco di eleganza. 

Nel primo caso lo puoi abbinare a una maglia dallo stile basic o una camicia leggermente sbottonata, per ottenere un look rilassato, prestando attenzione agli accostamenti di colori e pattern per mantenere un certo equilibrio stilistico. 

Abbina sottogiacca monocolore e dalle tinte sobrie a un bomber dallo stile più fantasioso, o viceversa. Per quanto riguarda i pantaloni, un look casual o smart casual può essere mantenuto anche con dei semplici jeans regular fit o dei joggers. 

Nelle occasioni un po’ più formali, invece, è possibile donare al bomber un tocco di eleganza utilizzando modelli basic e monocolore, in tessuto jersey o scamosciato. Lo si può abbinare a un maglioncino elegante turtleneck, oppure all’intramontabile camicia bianca con cravatta. 

Giacche 4 tasche e giubbini da uomo: modelli e abbinamenti

La giacca 4 tasche da uomo è un’altra grande protagonista dell’evoluzione dell’abbigliamento outerwear da elemento funzionale a capo moda. La presenza di quattro tasche - due nella zona inferiore del busto e due all’altezza del petto - serviva a portare con sé oggetti di vario tipo.

Le giacche 4 tasche si dividono convenzionalmente in due modelli principali, entrambi protagonisti delle attuali collezioni di moda uomo: 

1. 1 - Field jacket: utilizzata dai soldati americani durante la Guerra in Vietnam per conservare nelle capienti tasche accessori e munizioni di riserva. Solo in seguito entrò a far parte del settore moda. 

1. 2 - Giacca sahariana: progettata in origine per essere utilizzata dai coloni europei in Africa. Poiché si doveva adattare agli ambienti caldi, presentava tessuti leggeri e colori neutri. 

Questi modelli condividono con il classico giubbino da uomo - dotato di due sole tasche - la capacità di dare vita a dei look casual o smart casual accattivanti.

Durante le stagioni fredde, le giacche 4 tasche e i giubbotti invernali da uomo danno il meglio se accostati a dei maglioncini a collo alto. Si possono inoltre abbinare a polo o camicie sbottonate. 

Per quanto riguarda le scelte cromatiche, sono ottimi gli accostamenti tra tonalità chiare e scure dello stesso colore, oppure tra marrone e borgogna, tra azzurro e beige, o tra nocciola e verde oliva. Jeans e chino sono inoltre i modelli di pantalone perfetti per questi capi. 

Per stupire invece con un look un po’ più formale o casual chic, la giacca e il giubbotto outerwear possono essere utilizzati su un completo elegante o uno spezzato, avendo cura di completare il look con scarpe lucide e cintura in pelle.  

Abbigliamento outerwear da uomo: i modelli di giubbini e cappotti

Come può vestirsi un uomo in inverno senza rinunciare allo stile e all’eleganza? La risposta risiede nel cappotto, altro elemento immancabile nel guardaroba maschile, nonché strato finale di un look basato sul layering.  

Dire “cappotto” in realtà significa dire tutto e niente, poiché nel panorama del fashion esistono modelli di ogni tipo, eleganti o informali, più o meno lunghi, con bavero o senza, monopetto o doppiopetto, e così via.

Sia che si tratti di capi casual o eleganti, i materiali più gettonati per i cappotti da uomo sono la lana e il cashmere, mentre vanno per la maggiore colori sobri e adatti alle stagioni più fredde, come il nero, il blu, il grigio scuro o varie sfumature di marrone. 

Per quanto riguarda i modelli, invece, tra i più comuni figurano diversi stili di cappotti informali, ottimi per una giornata rilassata con gli amici, ma non mancano capi eleganti, da indossare per occasioni speciali o per incontri di lavoro particolarmente formali: 

• Chesterfield: cappotto monopetto risalente alla metà dell’Ottocento. È caratterizzato da una vestibilità comoda, da una discreta lunghezza e da due tasche orizzontali, mentre nella parte posteriore presenta uno spacco. Si adatta in particolar modo ai look formali, soprattutto se abbinata a un maglioncino a collo alto o un abito elegante con cravatta.


• Montgomery: in origine era un cappotto da pescatore, mentre oggi è un classico dell’outerwear maschile. Si distingue per la presenza del cappuccio e di un’apertura particolare dotata di alamari. Il suo stile particolare lo rende perfetto per le uscite senza impegno, abbinato con un semplice maglione o una camicia informale. 


• Peacoat: tra i tratti più caratteristici di questo cappotto di origine settecentesca e marinaresca c’è il bavero rialzato e l’allaccio a doppiopetto. Presenta tasche verticali e una lunghezza inferiore rispetto ad altro modelli. Ideale per gli outfit casual. 


• Ulster: questo modello doppiopetto - lungo fin sotto il ginocchio - presenta tasche orizzontali e revers ampi, e rappresenta un cappotto perfetto per le occasioni formali e per gli incontri di lavoro invernali più impostati, da indossare con pantaloni classici regular fit e calzature in pelle.