Indossare il tailleur, il completo elegante da donna

03/04/2025

In un momento storico in cui la parità di genere è ancora un work in progress, la moda può e deve portare con sé anche un messaggio politico. A partire daglianni ‘60 il tailleur si è fatto carico di questo, andando a rappresentare il primo completo elegante femminile, consacrato da icone della moda e del cinema, e oggi ampiamente presente nelle collezioni donna dalla forte personalità. 

Vuoi scoprire come indossare un moderno tailleur da donna? Ecco qualche consiglio di stile e di abbinamento! 

 

Breve storia e caratteristiche del tailleur da donna

Elegante e classico, il tailleur da donna è un capo semplice da definire, poiché - sebbene sia presente in numerose varianti - è composto sostanzialmente da due pezzi, che possono essere giacca e gonna o - opzione oggi più diffusa - giacca e pantalone, entrambi caratterizzati da un taglio formale

Corrispettivo del completo elegante da uomo, il tailleur salì alla ribalta nel 1885, quando un sarto ne confezionò un modello per la Regina Alessandra (la consorte di Edoardo VII d’Inghilterra), ma le linee erano ben diverse da quelle odierne, più rigide e corredate da una lunga gonna. 

Furono poi Coco Chanel e Yves Saint Laurent a evolvere questocapo d'abbigliamento femminile. Chanel lo rese più confortevole, caratterizzato da una sola cucitura sulla schiena e da una gonna più corta, mentre Saint Laurent diede vita al tailleurpantalone da donna, che negli anni ‘60 divenne il simbolo dell’emancipazione femminile

La lezione dei due straordinari stilisti si riflette anche sulla moda odierna, che utilizza entrambe le versioni nei contesti professionali, formali ed eleganti, senza rinunciare a un pizzico di sensualità. 

 

Come indossare il tailleur in base alla corporatura

I completi pantaloni da donna eleganti non sono confinati a contesti esclusivi, come cerimonie estremamente eleganti o gala, ma possono essere proposti in variambiti, in genere caratterizzati da un livello di formalità medio-alto

Prima ancora di stabilire quale sia il modo più corretto di abbinarli, è bene valutare quale sia il modello migliore in base alla propria corporatura. Non si tratta di una regola ferrea, ma di una linea guida importante per valorizzare al meglio la propria figura

  • Lunghezza di gonna e pantalone: le gonne lunghe sono modelli complessi da abbinare, adatte prevalentemente a chi possiede una figuraslanciata. Se così non è, prediligi una gonna più corta, appena sopra il ginocchio. Il pantalone a palazzo, invece, è sconsigliato per chi è troppo alto, poiché allunga eccessivamente la figura. 
  • Lunghezza della giacca: si tratta di un dettaglio rilevante per la valorizzazione della corporatura. Le giacchelunghe sono più adatte alle donne che presentano dei fianchipronunciati, poiché slanciano la figura. Le fisicità più snelle possono giocare anche con giacche crop.
  • Morbidezza della stoffa: la scelta del materiale risponde a un gusto personale, ma segue anche delle indicazioni rispetto alla struttura del corpo. Chi possiede una corporatura slanciata e snella può optare senza pensieri per un modello dalla stoffa un po’ più rigida, mentre chi possiede forme più accentuate si troverà a proprio agio soprattutto con stoffemorbide
  • Pattern e colori: i modelli monocolore sono un’opzione comune, ma esiste anche un ampio ventaglio di pattern, soprattutto nei tailleur eleganti giovanili. Quelli a righe, nello specifico, devono essere indossati con un po’ di attenzione. Le righeorizzontali sono un rischio per chi possiede una figura più massiccia e poco slanciata, poiché tendono ad allargare. In questo caso meglio le lineeverticali e i modelli dalle tinte sobrie, possibilmente non troppo chiare.

 

Il tailleur nei contesti eleganti e formali

Nato nell’alveo della moda formale, il tailleur ama i contesti caratterizzati da un certo livello di eleganza, trovandosi a proprio agio durante matrimoni, battesimi, cresime, cerimonie di laurea o anche incontri di lavoro importanti o nei quali è fondamentale comunicare professionalità. 

Ma come si abbina questo completo giacca-pantalone da donna?Ecco una semplice guida, a seconda dell’occasione! 

 

Il tailleur in ambito business 

Divenuto uno dei simboli della lotta per l’emancipazione femminile, indossare un tailleur significa voler trasmettere un messaggio di indipendenza e autorevolezza

Per questo lo si trova spesso negli outfit da ufficio o in quelli pensati per gli incontri professionali formali

Il modello può essere una giaccamonopetto o doppiopetto, considerando però che il secondo tende a essere più formale. Valuta dunque quale sarà il contesto in cui lo vuoi indossare. 

colori in gioco dovrebbero essere il più possibile sobri e neutri, meglio ancora se caratterizzati da tinte scure, più professionali, come nero, grigio e blu

Attenzione però a non esagerare con gli elementi dello stesso colore: per donare respiro all’outfit è bene accostare il tailleura uno strato inferiore a contrasto, come una camicia, una blusa in seta o una maglia bianca, panna, azzurro tenue o grigio tenue. 

Il monocolore in genere va per la maggiore, ma i pattern non sono vietati, a patto che si tratti di fantasie semplici e sobrie, che diano poco nell’occhio, come righe sottili pinstripe o Principe di Galles, caratterizzate da un certo fascino classico. Lo stesso vale per lo strato inferiore, ricordando però di abbinare sempre un layer monocolore a un layer con pattern. 

La stessa sobrietà deve essere mantenuta anche nelle calzature e negli accessori. Il tailleur da donna da ufficio può essere valorizzato con collane sottili, orecchini di piccole dimensioni, bracciali discreti e orologi eleganti, per non creare uno sbilanciamento nel look e non porre eccessivamente l'accento sull’estetica, piuttosto che sulla professionalità. 

Abbina il tutto con una borsetta a mano di una sfumatura di colore che richiama quella del completo o una valigettaprofessionale.

La figura può essere infine slanciata con una classica décolleté a punta o stondata, oppure - per una maggiore stabilità - con una Mary Jane o una slingback, a patto che presentino un cinturino discreto e una forma affusolata. Per un maggiore comfort sono concessi anche i mocassini eleganti in pelle

 

I tailleur per cerimonie ed eventi eleganti 

Rispetto al contesto business, il tailleur da cerimonia dovrebbe avere un’impostazione meno seriosa, ma è comunque necessario mantenere un tono adeguato nella scelta degli abbinamenti. 

Questa differenza si nota in primo luogo nei colori. Mentre in ufficio o in riunione le tinte preponderanti sono quelle scure, per un tailleur da donna da cerimonia si possono accogliere colori un po’ più vivaci, come il blu acceso, l’azzurro, il rosa pastello o cipria, il pesca, il magenta, il rosso mattone, il lavanda, il verde acqua o menta. I colori accesi non sono vietati, ma assicurati che siano spenti, per non creare cacofonie cromatiche.

Il total white andrebbe evitato, soprattutto nei matrimoni, poiché per tradizione è un colore che appartiene alla sposa. Si tratta inoltre di una scelta rischiosa, poiché potrebbe dare vita al cosiddetto “effetto gelataio”. Stessa cosa per il totalblack, troppo impostato e cupo. Se questi colori ti piacciono assicurati piuttosto di disporli a contrasto con altre tinte, in modo da creare un buon bilanciamento cromatico.

La giacca è un elemento chiave di questolook elegante da donna, in genere abbinata a un pantalone, come dimostrano i trend degli ultimi anni. La vestibilità deve essere adeguata, fasciante, ma confortevole, senza mai avere la sensazione che il capo stringa sulle braccia o sul petto. Per raggiungere questa perfetta adattabilità punta su modelli sartoriali o su misura, o comunque su materiali di qualità e non troppo rigidi. Vanno bene sia modelli monopetto che doppiopetto, i primi portati anche aperti per sfoggiare una camicetta graziosa o una blusa in seta. 

Un altro abbinamento eccellente per il tailleur da donna elegante, soprattutto negli ultimi anni, è il gilet da donna (rigorosamente dello stesso colore della giacca), un capo senza tempo solo in apparenza mascolino, ma capace di dare vita a un elegantissimo trepezzi adatto alle forme femminili.

Per il pantalone, puoi optare per vari tipi divestibilità, spaziando tra varie proposte: un pantalone slanciato regular o a sigaretta con piega frontale, che comunica un’eleganza più classica, oppure un modello a palazzo, o leggermente azampa, più lungo e morbido, anch’esso caratterizzato da una piega raffinata e ben stirata e da piccole pince che sottolineano il punto vita.

Infine, presta sempre attenzione alla lunghezza: indipendentemente dalla tua corporatura, la giaccanon dovrebbe essere più lunga dellalinea del fianco, per evitare un effetto troppo retrò. Se ben bilanciata puoi optare per una giaccacropped

I canoni dell’eleganza impongono inoltre un modello di pantalone non più corto della linea della caviglia o poco sopra

 

È possibile indossare il tailleur in contesti informali?

Simbolo per eccellenza della moda elegante dal taglio professionale, il tailleur sembrerebbe inadatto alle uscite rilassate di tutti i giorni. Come spesso avviene, tuttavia, le regole della moda sono fatte anche per essere infrante, dando vita a risultati sorprendenti, se non del tutto casual, quantomeno casual chic.

Per un brunch, una passeggiata in centro o un pranzo senza impegno in compagnia, l’opzione migliore è un tailleurspezzato, caratterizzato da giacca e pantalone dal colore diverso. Le tinte utilizzate possono essere più sgargianti, ma sempre con un certo equilibrio. 

Opta per un tailleur daicolori accesi o dai pattern particolari se come pantalone indossi un modello sobrio e monocolore, oppure fai esattamente il contrario. In questi contesti è molto più diffusa la tendenza di tenere il tailleuraperto, in genere monopetto, caratterizzato da un look più rilassato. 

Abbina un pantalone dal taglio basic e dalla vestibilità slim/regular, come un chino (anche più corti della linea della caviglia), e completa il tutto con una t-shirt, una maglia o una blusa conpattern floreali o a fantasia. Se le temperature e il contesto lo permettono - per esempio durante una festa o un aperitivo - puoi anche indossare un croptop che lascia scoperta un po’ di pelle. 

Meno rigida è anche la scelta di accessori e scarpe: i primi (collane, orologi, orecchini) possono essere un po’ più sbarazzini o grintosi, ma sempre nei limiti della classe, mentre le borse possono avere un taglio più casual, come una crossbody o una tote bag in pelle

In un contesto più chic metti ai piedi una Mary Jane o una scarpa con il tacco modello pump, a patto che non siano troppo eleganti o formali, oppure su una parigina o una Oxford stringata dal taglio casual. Nei contesti rilassati via libera anche a scarpe da ginnastica e sneakers